
Per Chi Ascolta: Hard Rock e New Country fusi in un sano Metal Cowboy!
Dopo tanti anni, progetti e dischi, giunge per Ron Keel il momento del suo primo, vero album solista ed è un gran bel disco da godere senza risparmiarsi un attimo.
Partito giovanissimo dal natio Texas a Nashville in cerca di farsi strada nel panorama rock, Ron arriva a Los Angeles e registra il suo primo disco cogli Steeler nei quali divide i solchi con un giovane, altezzoso quanto talentuoso chitarrista svedese chiamato Yngwie Malmsteen, ma una scelta simile imposta da Mike Varney, patron della Shrapnel Records, non poteva durare molto a dispetto del clamore suscitato ed infatti poco dopo la band si sciolse e Ron fondò una band a proprio nome, Keel, che ebbe tante soddisfazioni ed altrettante delusioni coi quattro studio-albums pubblicati fra il 1984 ed il 1987, riesumando questo monicker nel 1998 (scarsi risultati) e nel 2010 (il buon "Streets Of Rock And Roll"). Nel frattempo Ron ci aveva provato con gli Iron Horse e col Ron Keel's Fair Game, circondato da quattro avvenenti musiciste, ma non era destino che trovasse la sua pace artistica con questi progetti.