Per Chi Ascolta: Modern Rock mescolato
ad AOR e Melodic Hard Rock scandinavo
Ennesima band proveniente dalla Svezia
(Stoccolma per la precisione), i Degreed si formarono nel 2005 e,
dopo alcuni tours con Europe e Turbonegro fra gli altri, esordirono
nel 2010 con "Life Love Loss" per la Melodic Rock Records,
passando poi alla AOR Records di Freddie Allen (Houston) per la quale
oggi rilasciano il loro secondo capitolo musicale che si rivela un
mix di AOR e modern rock, melodia e grinta.
"Black Cat" è il loro modo
di presentarsi e lo fa con una rimarchevole aggressività
controllata, magari non adattissima ai puristi del melodic rock, ma
si tratta comunque di una via personale da rispettare, anche se
alcune soluzioni mi sono parse troppo forzate, tranne il gustoso
assolo di tastiera di Micke Jansson che per una volta ruba la scena
alla chitarra. "What If" mi ricorda una versione moderna e
più aggressiva dei Bad Habit, con breaks strumentali quasi
prog-metal, ma il refrain
è di quelli che ti riconciliano col
mondo, il tutto contraddistinto dal ruvido e potente cantato di Robin
Ericsson.
"In For The Ride" mantiene
questa rotta artistica con fredde ed asciutte parti strumentali sulle
quali si stendono orecchiabili melodie vocali e corali, mentre
"Inside Of Me" è sbilanciata sul versante modern rock
metal e presenta l'ennesimo ritornello vincente. "Follow Her
Home" è leggermente più contenuta, ma offre le più belle
orchestrazioni con le tastiere a cesellare bei sfondi di archi.
"Blind Hearted" è per me la più bella canzone del cd con
quel suo prepotente e solare songwriting che nella porzione
dell'assolo richiama i Toto e permette di ascoltare delle belle
armonie con un refrain catchy come pochi.
Ormai penso abbiate capito quali sono
gli ambiti musicali toccati dai Degreed che strumentalmente si
rivelano molto bravi e se vi piace la combinazione fra modern rock
americano e scuola melodic hard rock scandinava avrete in "We
Don't Belong" un album che soddisferà appieno le vostre
richieste.
ABe
Massima Allerta: vi sono tanti spunti
di interesse in tutte le canzoni
Pelo Nell'Uovo: avrei preferito una
minore 'furia' esecutiva
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