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giovedì 13 dicembre 2012

FM - Only Foolin' (2012)

FM "Only Foolin'" (Riff City Records) voto: 85

Per chi ascolta: AOR, Melodic Rock, FM, Bad Company

Viene descritto come EP, ma "Only Foolin'" contiene nove canzoni per un totale di circa cinquanta minuti di musica ed esso rappresenta un'anticipazione del prossimo full-lenght album "Rockville" dei veterani della scena rock britannica.
Cinque brani sono registrazioni dal vivo catturate al Shepherd’s Bush durante il loro ultimo tour "'Indiscreet 25th Anniversary" e suonano assolutamente fantastiche, sia come

suono (superano tante presunte nuove releases da studio!!!) che come feeling: "Let Love Be The Leader" mantiene la stessa freschezza di quando fu pubblicata nel 1987; sulla melodica ed anthemica "Don't Stop Me" la band si diverte e fa divertire; "Does It Feel Like Love" e "Tough It Out" (anch'esse come la precedente da "Tough It Out" del 1989) testimoniano il valore del songwriting dei melodic rockers albionici; "Hot Legs" è una trascinante cover del famoso singolo di Rod Stewart del 1978 (album "Foot Loose & Fancy Free").
Ma veniamo ai brani nuovi che rappresentano la prima parte dell'EP. L'uptempo "Only Foolin'" è il nuovo singolo scelto per stuzzicare l'attesa del prossimo capitolo discografico della band. Lo stile prosegue quello rappresentato con successo nel cd "Metropolis" (2010) con reminiscenze delle atmosfere di "Aphrodisiac" (1992), bel rock melodico venato di blues e con tanto di Hammond e fiati a rendere ancor più corposo il tutto. Davvero un gran bel brano.
"Rainbow's End" e "Shot In The Dark" sono regali esclusivi del presente prodotto, con la prima a rinverdire la tradizione AOR anni ottanta con il feeling tipicamente britannico di Steve Overland, mentre la seconda è una rivisitazione del famoso brano interpretato da Ozzy Osbourne in "The Ultimate Sin" (1986) sulla quale Steve imprime il proprio marchio di fabbrica personalizzandola in maniera fantastica!
Ultima in scaletta è l'extended versione da quasi otto minuti della titletrack mixata da Pete Jupp, non indispensabile, ma divertente da ascoltare.
La band dimostra un grande rispetto per i fans pubblicando come EP così tanto materiale, e anche questo va apprezzato e supportato, ma il vero valore consiste nella musica e sarebbe da pazzi non approfittare di questa occasione! (ABe)

http://www.pledgemusic.com/artists/fmband

Momenti d'estasi: le prime otto canzoni
Pelo nell'uovo: non pervenuto

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